09/03/2015 Arriva il rapporto della Commissione UE sull'efficienza della Giustizia, che vede l'Italia al terzultimo posto (prima di Cipro e Malta) per la durata dei processi: nel 2014 ci sono voluti in media ben 608 giorni per chiudere un contenzioso civile o di natura commerciale.
"La lunghezza dei processi danneggia l'economia" spiega Vera Jourova, Commissaria Ue alla Giustizia "è un principio del diritto romano quello che 'una giustizia ritardata è una giustizia negata'(..)".
Gli "investitori stranieri", che tanto vorremmo attrarre, non sono spaventati tanto dall'articolo 18 o dai diritti dei lavoratori, ma da una giustizia lentissima, una burocrazia spropositata e un diffuso malaffare (corruzione in primis). |