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23/07/2015
Dopo la tragedia della Costa Concordia, fu emanata la legge anti-inchino Clini-Passera, che tra le altre cose prevedeva l'obbligo per le grandi imbarcazioni da diporto a tenersi distanti oltre le due miglia dalle zone marine protette.
Con un provvedimento amministrativo del Ministero dei Trasporti e del Ministero dell'Ambiente questo limite viene a cadere.
"E' stato riconosciuto alle grandi imbarcazioni da diporto uno status particolare che consente di derogare alla norme contenute nel cosiddetto decreto Clini, che equiparava in tutto e per tutto i mega yacht alle navi passeggeri, alle navi da crociera e ai mercantili, prevedendo per l'obbligo di navigazione e di eventuale ancoraggio oltre il limite delle due miglia dai confini delle zone marine protette" commenta Federagenti, la Federazione nazionale agenti, raccomandatari marittimi e mediatori marittimi.
Una bruta notizia per l'ambiente, che mette a rischio l'ecosistema marino delle aree protette. Cambia verso, eh?

Enea Melandri

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