16/09/2015 Lo sapevo che avevo esultato troppo presto.
Su Twitter ho ringraziato la Ministra dell'Istruzione Giannini per aver minacciato il ricorso alle vie legali a chi avrebbe continuato a diffondere "truffa culturale" e fatto terrorismo sulla teoria Gender.
Poi apro il web e scopro che i termini della minaccia sono diversi e più circostanziati: "Chi ha parlato e continua a parlare di teoria 'gender' IN RELAZIONE AL PROGETTO EDUCATIVO del Governo di Renzi sulla scuola compie una truffa culturale. Ci tuteleremo con gli strumenti a nostra disposizione, anche per vie legali".
Capito no? La Ministra non dice chiaro e tondo che la teoria gender non esiste, e non minaccia chi continua a seminare odio raccontando assurdità, ma chi incolpa lei e la sua riforma di queste assurdità!
In questo modo il danno è ancora più grave, perché - anche disconoscendone la paternità - si legittimano le voci e gli allarmismi sulla "teoria gender". |