08/10/2015 Povero Marino. Dico sul serio, fa tenerezza (compassione) vedere come il primo cittadino della Capitale sia ora il bersaglio degli attacchi incrociati dei suoi compagni di partito (il PD romano, te lo consiglio) per ogni quisquilia, e si arrivi infine a chiedere la sua testa per una manciata di centinaia di euro.
Eh ma - dice - è una questione di etica.
Perché lo stesso metro di "etica" non lo usate verso un sindaco che ha usufruito gratuitamente di una casa senza pagarne l'affitto per quasi tre anni (pagato invece da un amico del cuore a cui sono andati importanti incarichi nel Comune)?
Questo sindaco era quello di Firenze, Matteo Renzi (che chissà cosa fara ora, travolto dallo scandalo..), e l'amico è Massimo Carrai. |