E' tornato il comico, al teatro Linear Ciak con Gr..

03/02/2016
E' tornato il comico, al teatro Linear Ciak con Grillo vs Grillo. Non c'è il sold-out come una volta, quando ancora non era politico e riempiva i palasport con le sue frecciate contro i socialisti (di Craxi).
"Sto perdendo la mia libertà" commenta, ma è solo l'ennesimo comizio a pagamento: torna a battere sui temi del reddito universale ("È sparita la classe media. Il sogno è di avere un reddito universale senza condizioni") e delle tasse ("Togliamo tutte le tasse sul lavoro, teniamo solo l'Iva sui consumi al 50%").
"Cominceremo una fase nuova. Non sono andato via , sono lì, sento, osservo e guardo, dobbiamo cambiarlo questo paese è ognuno di voi deve fare la propria parte".

Come aveva anticipato nell'intervista al Corriere qualche giorno fa, tutto questo è solo la VOSTRA TERAPIA: "Guardate che io sono sempre il comico… è il vostro punto di vista nei miei confronti che è cambiato. Le due personalità di Grillo non ci sono, è la schizofrenia di milioni di persone che hanno identificato in me due ruoli, quello del comico e quello del politico", e così vi cura "Avevo pensato di andare io da un analista, ma avrei dovuto pagare un estraneo. Invece ho pensato che era meglio far venire migliaia di estranei da me facendo pagare loro qualcosa. Mi è sembrata la soluzione più semplice".
E sul Movimento 5 Stelle? "Io scherzavo", dice.

In queste parole c'è il senso di tutta la sua storia, quella di un comico che ha preso in giro milioni di persone fingendosi politico, ha giocato con la vita e le aspirazioni di migliaia di giovani volenterosi che davvero speravano di fare qualcosa di buono, ma che non ha mai voluto davvero prendersi alcuna responsabilità.

Enea Melandri

Sei d'accordo con me?1951 fi