img

21/03/2017
Si fa sempre più saldo il rapporto tra l'amministrazione romana del M5S ed i poteri forti della Capitale.
Dopo la mozione Tredicine, con cui il consiglio ha prorogato le licenze per le bancarelle selvagge in strada, ora la Commissione Commercio, presieduta da Andrea Coia, dovrà approvare il nuovo regolamento comunale.
E la consigliera radicale del I Municipio, Nathalie Naim, denuncia che "il documento riduce le multe contro chi contravviene alle regole", "Ad esempio — spiega — gli ambulanti che vendono una merce diversa rispetto a quella consentita ricevono una sanzione che va dai 25 ai 500 euro, così come chi utilizza bancarelle realizzate con materiali diversi da quelli previsti o coperture non autorizzate".
Altro nodo è quello relativo a licenze ormai vecchie, superate e che ad oggi risultano in contrasto con le attuali leggi, le cosiddette 'concessioni anomale'; "la proposta di regolamento dei 5 Stelle prevede invece che siano tutte CONDONATE (...) perché entro 90 giorni dovranno essere riconvertite in posteggi fissi".

C'è infine la battaglia sul 'principio di equivalenza', presente nella normativa regionale e introdotto dall'articolo 49 del regolamento anche nella normativa comunale: "per anni — racconta Naim "ci siamo battuti affinché la Regione abolisse questo principio e ora i 5 Stelle vogliono introdurlo anche nel regolamento comunale".
"Con esso" spiega "si stabilisce che una bancarella se viene spostata per motivi di decoro o sicurezza non può essere delocalizzata in una zona di più basso valore commerciale. Quindi, ad esempio, un ambulante che lavora in via Condotti non può essere spostato a Tor Sapienza".

Un altro favore quindi alle mafie delle bancarelle, dopo aver lisciato il pelo ai taxi quando hanno bloccato la città.

Enea Melandri

Sei d'accordo con me?1519 gp 100% 0%

<<

>>
⇒⇒ Vuoi rimanere sempre aggiornato? Iscrivi alla Newsletter di FareProgresso! ⇐⇐
Seguimi su

Consiglio per gli Acquisti: Gruppo Brazzale: L'azienda casearia, proprietar...

Chiudi
Vai alla home >>