22/01/2016
Tutti a gridare all'OMOFOBO, a chiedere la testa di Sarri (cit. Il Giornale) perché ha dato del "frocio" a Mancini.
E anche stavolta le associazioni LGBT hanno dato prova di non vedere al di là del proprio naso; ben ha fatto la Magistratura a riconoscere il reato di insulto per Sarri ma SENZA l'aggravante dell'odio omofobo. Lo ha fatto perché Mancini NON è omosessuale.
Per "omofobia" si intende l'odio e/o la violenza (verbale o fisica) verso gli omosessuali IN QUANTO OMOSESSUALI, e se do del frocio ad un eterosessuale non è omofobia.
Poi si può discutere del perché una parola che caratterizza un tratto della personalità (l'omosessualità, appunto) venga visto come un insulto, ma lo stesso dicasi per "femminuccia", "ciccione" o "quattrocchi". E comunque, anche un gay, giustamente, si offende se lo chiami frocio.
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